La racchetta numero uno WTA Bartija conclude inaspettatamente la sua carriera nel tennis all'età di 25 anni

Mercoledì 23 marzo il mondo dello sport è stato sorpresa da un messaggio inaspettato - all'età di 25 anni, la racchetta numero uno della Women's Tennis Association (WTA) e tre volte Grand Slam campionessa Ashley Barty ha annunciato la fine della sua carriera sportiva professionistica. Nella sua ultima partita del 29 gennaio, la talentuosa tennista australiana ha sconfitto l'americana Daniela Collins 6:3 e 7:6, vincendo il titolo di tennis singolare femminile dell'Australian Open 2022. Barty ha attualmente 11 vittorie consecutive, concludendo la sua carriera imbattuta.

Primo ritiro e ragioni

Tuttavia, non è la prima volta che l'australiana annuncia il suo ritiro . In precedenza, la tennista aveva preso una decisione identica nel 2014, quando all'età di 18 anni era fuori dai primi duecento della classifica WTA. A quel tempo, Barty prese una decisione emotiva che non era basata sul buon senso e due anni dopo decise di tornare agli sport professionistici.

Per la prima volta, il motivo è stato la pressione dell'opinione pubblica. Ashley ha iniziato tennis da bambina e presto è diventata una delle tenniste più talentuose della sua generazione, ma il successo aveva anche il suo lato oscuro: la società esigeva risultati che la giovane atleta di il tempo non poteva consegnare. Barty, che aveva grandi aspettative, non poteva far fronte alla pressione, quindi la decisione di porre fine alla sua carriera è stata puramente psicologica. L'australiana ha ripetutamente sottolineato che le piacerebbe godersi la vita di una ragazza normale, così durante i due anni della pausa si è dedicata al cricket, rappresentando la squadra femminile di Brisbane Heat, ha giocato a golf e ha anche insegnato a tennis.

Ma, come afferma la stessa atleta, questa volta la sua decisione è frutto di una scelta consapevole, misurata e definitiva. Barty ha iniziato a pensare alla fine della sua carriera già lo scorso anno dopo aver vinto il campionato di Wimbledon 2021, in cui ha battuto la tennista ceca Karolina Pliskova in tre set con 6-3, 6-7 (4-7) e 6-3 . A quel tempo, il racket numero uno decise che avrebbe giocato un altro torneo finale nella sua nativa Australia prima di terminare la sua carriera. "So di averlo fatto prima, ma questa volta è completamente diverso", ha detto Barty in un'intervista emotiva. "Sono molto grato al tennis per tutto ciò che mi ha dato. Ha realizzato tutti i miei sogni. Ma so che ora è il momento di fare un passo indietro e inseguire altri sogni.”

La donna australiana ha rivelato di aver realizzato i suoi sogni e di sentirsi stanca, ma non si pente della decisione presa. “Nella seconda fase della mia carriera, la mia visione della vita è cambiata e la felicità non dipendeva più dai risultati. Ho dato tutto quello che potevo e so quanto lavoro è necessario per spremere il massimo da me stesso", ha detto l'atleta. “Ho detto molte volte alla [mia] squadra che non posso più perché non ho la spinta fisica, il desiderio emotivo e tutto ciò che è necessario per combattere ai massimi livelli. So che in questo momento non ho alcuna forza. È un successo per me. Ho dato tutto quello che avevo per questo bellissimo gioco e sono molto felice. È un successo per me.”

Carriera e titoli vinti

Barty ha iniziato a giocare a tennis in tenera età ed è diventato il campione junior di Wimbledon all'età di 15 anni. Nel 2019 ha trionfato agli Open di Francia, vincendo il suo primo Grand Slam titolo. Nella finale del Roland Garros, Barty ha battuto la sua avversaria della Repubblica Ceca, Marketa Vondrošov, in due set 6-1, 6-3, diventando la prima australiana dopo 50 anni di distacco, che è riuscita a raggiungere il primo posto nella WTA classifica. All'Home del 2020, a causa della pandemia, l'atleta ha saltato quasi tutta la stagione e ha mantenuto l'onore della racchetta numero uno al mondo in gran parte a causa del congelamento della classifica, ma in seguito ha rapidamente affermato il suo posto sul grande palcoscenico del tennis, vincendo un titolo dopo l'altro.

Dal 2019, Barty ha partecipato a 33 tornei di tennis di diversi livelli, vincendo più di un terzo delle competizioni, ma nella sua carriera ha un totale di 15 titoli diversi, 305 vittorie e 102 sconfitte. I principali successi di Ashley sono la vittoria di tre tornei del Grande Slam, vale a dire la competizione più prestigiosa della stagione: "Roland Garros" nel 2019, il campionato di Wimbledon nel 2021 e l'Australian Open Championship nel 2022. Nel torneo finale della sua carriera, Barty ha prodotto una prestazione fenomenale, andando sette partite senza perdere un set e diventando la prima australiana in 44 anni a vincere l'Australian Open.

Carriera Grande Slam , proti, in tutti e quattro i tornei più importanti, all'australiana manca solo una vittoria agli US Open, dove ha perso l'ultima volta nel 2021. L'anno scorso, Barty ha perso 6-2, 1-6 e 7-6 (5) contro la giocatrice di casa Shelby Rogers, uscendo al terzo turno. In quel momento, aveva raggiunto una striscia di 11 partite vinte.

Barty ha vinto 25 delle sue ultime 26 partite e conclude la sua carriera come probabilmente la migliore giocatrice del mondo, avendo trascorso 112 settimane consecutive come mondiale N. 1, il quinto miglior punteggio nella storia, ma in totale l'australiano ha tenuto il primo posto in classifica per 119 settimane. Ashley ha mantenuto l'onore di miglior tennista del mondo per tre stagioni di seguito, cosa che solo tre tenniste sono riuscite a fare prima. Barty, che gioca principalmente solo nelle major, ha giocato 13 tornei l'anno scorso, vincendone due, e ha vinto entrambi gli eventi a cui ha partecipato quest'anno. Prima della fine della sua carriera, l'australiana ha accumulato un discreto vantaggio nella classifica WTA e attualmente è più di duemila punti davanti alla più vicina seguace, la polacca Iga Šwiontek.

Reazione mondiale

La notizia della fine della carriera di Bartty è stata uno dei titoli più importanti di mercoledì. Il suo annuncio ha suscitato reazioni non solo tra gli appassionati di tennis, ma anche tra le altre tenniste del mondo. Andy Murray, Simona Halep, Madison Keys, Caroline Pliskova e Petra Kvitova, ad esempio, hanno accolto con favore il meritato ritiro dell'australiana. "Sono felice per Barty. Che grande giocatore!" - ha dichiarato Marey in un post su Twitter.

Nel frattempo, il CEO della WTA Steve Simons sottolinea l'influenza di Barty sullo sport e sulla prossima generazione di tennisti in una dichiarazione. "Barty ha completato la sua firma rovescio calcia con lo spirito di un combattente e ha dato l'esempio in ogni partita, dimostrando incrollabile professionalità e sportività", ha affermato un rappresentante dell'organizzazione. "Con i suoi successi ai Grand Slams tornei, finali WTA e numero uno mondiale, si è chiaramente affermata come una delle più grandi campionesse del tennis femminile." Gli esperti ritengono che Barty sarà inserita nella International Tennis Hall of Fame in futuro, visti i suoi successi sportivi e il posto nella mappa mondiale del tennis.

La fine della carriera di Barty è un evento inaspettato e storico che può essere paragonato solo al caso della tennista belga Justine Henin. Nel 2008, proprietaria di sette Grand Slam titoli, Henin, che all'epoca aveva solo 25 anni, come Barty, ha concluso la sua carriera al culmine della sua forma sportiva e fama. Successivamente, l'atleta belga ha ammesso di aver considerato attentamente questa decisione dalla fine del 2007. “ Me ne vado come la racchetta numero uno al mondo e questo è importante per me perché è meglio partire in cima. Non ho rimpianti." Da menzionare anche Pete Sampras, tennista americano e titolare di 14 Grand Slam titoli, Pete Sampras, che ha concluso la sua carriera dopo aver vinto lo US Open Championship nel 2002 all'età di 30 anni .

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Autore: Marco Karzubovs